Invisibile silenzio
Pier Luigi Buglioni . Giulio
Calegari . Kazumi Kurihara
Tre artisti di diversa esperienza e provenienza culturale si incontrano,
di tanto in tanto, per ascoltarsi. Lo spazio in cui si muovono abitualmente
è Milano, il loro collante è la visione empatica della città. In questa
occasione hanno scelto di proiettare, sul prepotente schermo sonoro che
li avvolge, tracce di silenzio. Non è un tema sul quale si sono imposti
di lavorare, un argomento da illustrare, è piuttosto una richiesta rivolta agli osservatori, invitandoli ad un altro sentire, per
condividere un tempo vissuto, ove sia possibile far risuonare il silenzio.
Non si tratta dunque di silenzi artificiali o di ricerche artistiche che
si avvalgono di tecnologie estranianti poiché, già di per sé i lavori artistici
sono sovente immersi nel silenzio. Il loro vero silenzio però è invisibile.
La mostra sara' inaugurata un intervento performativo di Giulio Calegari:
"Centro d'attenzione fluttuante", nel corso della quale una lettura
apparentemente frammentata di suoi scritti scentifici permettera' di cogliere
uuovi significati delle parole che, trasformate in mesaggi fluttuanti,
si sciolieranno e muteranno in canto.
Pier Luigi Buglioni, Vive e lavora tra le Marche e Milanoi. È titolare della Cattedra di Anatomia Aristica all’Accademia di Belle Arti
di Brera. Ha tenuto mostre personali ed ha curato e organizzato manifestazioni
artistiche in Italia e nel mondo. Si è dedicato particolarmente allo studio
dell’Anatomia Artistica, dando vita ad un “Laboratorio di Ricerca” che
conduce da oltre trent’ anni (Macerata-Urbino-Milano). “Autoritratti in
viaggio” è lo spazio editoriale che documenta parte del lavoro. Attualmente
la sua ricerca si articola nell’elaborazione del ”progetto” da lui stesso
definito “Arte Originale”.
Giulio Calegari, Architetto, è docente presso l’Accademia di Belle
Arti di Brera dove tiene il Corso“Archetipi dell’immaginario”. È responsabile
della Sezione di Paletnologia del Museo Civico di Storia Naturale di Milano
e dirige il periodico”Archeologia
Africana”. Dal 1983 ha diretto tutte le spedizioni archeologiche del Centro
Studi Archeologia Africana e del Museo Civico di Storia Naturale di Milano, in
Mali, in Eritrea, in Marocco, in Togo. Dalla fine degli anni ’60 si muove come
artista del contemporaneo, utilizzando sovente le sue ricerche in ambito
“antropologico” come linguaggio per i suoi lavori e interventi artistici.
Kazumi Kurihara Nasce a Tokyo, Giappone. Laureata in Belle Arti presso il College of
Muashino Art University di Tokyo; diplomata al corso di Pittura dell' Accademia
di Belle Arti di Brera di Milano; studia inoltre Filosofia presso l'Università
degli Studi di Milano. La sua ricerca artistica sempre in fieri, si muove continuamente con l'indagine
filosofica-estetica : la mostra personale Prendere asilo nell’infinito
suscita un tale interesse da diventare oggetto di un convegno di filosofia
a Trapani, nel 2007. Vive e lavora a Milano.
Si ringrazia Gaetano Roi , Psicoterapeuta, autore non a caso del libro
“La bellezza dell’invisibile”, per averci regalato una sua riflessione
per l’edizione numerata che accompagna la mostra. Si ringraziano anche
Lucia Infuso e Giancarlo Brunelli per aver cantato le parole fluttuanti,
Cristina Ansaloni, Stefania Colombo e Giovanna Maulino per la partecipazione
all’intervento.
Inaugurazione : Giovedì 29 Gennaio 2009 alle
18:30
Seguiranno
due interventi : Il Primo / Giovedì 29 Gennaio alle 19:00
Il Secondo /Giovedì
5 Febbraio alle 19:00
La mostra rimarrà aperta fino al 7
Febbraio 2009 Orario: 14.00 / 19.00 Lunedì e festivi chiuso
Ass. Culturale
ARTE GIAPPONE - Vicolo Ciovasso
1 - 20121 Milano tel.&fax
02/865138
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